MATRICI

RESINE EPOSSIDICHE PER L’ADESIONE DEI TESSUTI IN CARBONIO

MATRICI EPOSSIDICHE

Resina epossidica bicomponente a media viscosità, esente da solventi, per la laminazione ad umido (wet-lay up) del primo strato, con contestuale impregnazione e adesione dei tessuti orizzontali e verticali

Resistenza a compressione a 7 gg. > 50 MPa (UNI EN196-1)
Resistenza a trazione > 30 MPa (ASTM D 638)
Adesione al supporto  > 3 MPa (rottura del supporto)

MATRICI IDRAULICHE A BASE POZZOLANICA PER RINFORZI DI STRUTTURE IN MURATURA

C-FRCM (Carbon Fiber Reinforced Cementitious Matrix)

  • Totale reversibilità compatibilità con i materiali originari degli edifici di interesse storico-artistico (con vincolo della Soprintendenza)
  • Elevata resistenza alle alte temperature: dopo l’indurimento della matrice, il sistema non è influenzato dalla temperatura esterna, a differenza degli FRP la cui resina perde le proprietà adesive fra 120°C e 200°C in funzione della sua temperatura di transizione vetrosa. I prodotti FRCM sono classificati  come materiali che non danno nessun contributo ad incrementare il fuoco, anche con incendio pienamente sviluppato. Inoltre, non provocano fumi tossici e non formano gocce incandescenti, potenzialmente molto pericolosi per le persone durante un incendio
  • La posa può avvenire anche su supporti umidi e in condizioni di umidità ambientale: la matrice inorganica non viene influenzata dall’umidità (anzi, la matrice è idraulica) che, invece, è da evitare con le resine organiche
  • L’applicazione può avvenire anche su superfici scabre e irregolari: non richiede una rasatura preliminare, necessaria invece per i sistemi FRP
  • Ampio campo di condizioni ambientali per l’applicabilità: temperatura di posa tra 5°C e 35°C, mentre gli FRP hanno range leggermente più ristretto (T>15°C)
  • Atossicità delle matrici impiegate per gli operatori e per l’ambiente: sono infatti assimilabili ad una malta inorganica tradizionale, mentre le resine epossidiche sono nocive per inalazione e per contatto con la pelle e richiedono adeguate protezioni per gli operatori, quali maschere respiratorie e guanti
  • Le murature non perdono la traspirabilità con le matrici idrauliche, a differenza delle matrici epossidiche

Malta inorganica stabilizzata di natura pozzolanica

Resistenza a compressione > 20 MPa
Resistenza a flessione > 3,5 MPa
Modulo elastico > 7000 MPa



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